Chromaflex - laboratorio sperimentale del colore

Il laboratorio Chromaflex esplora una nuova tecnica foto-chimica che permette il controllo selettivo di immagini negativo e positivo colore e bianco e nero sulla stessa striscia di pellicola filmica. Inoltre, la tecnica consente che dette decisioni di selezione siano effettuate in piena luce. Questa tecnica può generare zone di negativo colore, zone di positivo colore, aree di bianco e nero, così come aree di trasparenza o di nero tutte su una striscia di pellicola o addirittura all’interno di un fotogramma. Ancora, visto che questa tecnica a colori si verifica in piena luce, è possibile vedere la chimica del colore effettuare la sua magia davanti ai vostri occhi.
Il processo inizia con una stampa a colori di materiale negativo colore appena fatta. Invece di elaborare questa stampa nel normale processo ECP, comunque, il metodo Chromaflex coinvolge un’insolita sequenza di sviluppo che produce sulla pellicola inizialmente un’immagine positiva in bianco e nero strana a vedersi. Una volta che questa fase è completata, il film è quindi pronto per esser manipolato in piena luce.
Da qui, varie aree di questa stampa possono essere selezionate per diventare positivo colore, negativo colore, essere lasciate in bianco e nero, trasformate in nero o in pellicola trasparente. Tali aree saranno coperte selettivamente con del nastro adeguato al blocco chimico. Quindi la pellicola viene immersa in modo selettivo in un assortimento di chimica per il colore prima di rimuovere il nastro e ripetere il bagno in altre sostanze chimiche. Si tratta di una tecnica filmica materialista unica con molte possibilità da indagare. È inoltre una potente tecnica di insegnamento da utilizzare per spiegare il funzionamento della chimica del colore.

da Giovedì, 23 Giugno, 2016 - 11:00 a Venerdì, 24 Giugno, 2016 - 15:00