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2000, Italia, S8mm su DVD, colore, sonoro, 18 min.
Il viaggio come metafora dell'iniziazione è il leit motiv del film. Gli attori sono lo stesso artista e la piccola Andrea. I due protagonisti tra reale ed immaginario, compiono un percorso che ha come luogo di partenza la Berlino contemporanea e come approdo il mare Adriatico. Dalla metropoli alla natura, dal mondo cristallizzato al mondo liquido, rovesciando così la direzione biografica ed artistica dell'autore Italia-Germania. Nel film i luoghi come le "dramatis personae" assumono un valore metafisico. Le immagini in effetti possono essere lette come allegorie dell'età dell'uomo e dell'età del mondo, degli opposti che costituiscono l'individuo, e del trascorrere del tempo, del sublime tecnologico e del sublime naturale.
Ampelio Zappalorto