Aotearoa New Zealand experimental film program
a cura di Dean M Roberts
venerdì 10 marzo 2023 Casa Morra Napoli
entrata libera fino ad esaurimento posti - la videoproiezione inizia alle ore 19:30
Ronnie Van Hout
The Other Mother
2011, Nuova Zelanda, film digitale, colore, sonoro, 10 min.
“Remake della scena del test del sangue dal film The Thing 1982 di John Carpenter dove interpreto tutti i personaggi, così come realizzo il montaggio delle riprese, ecc. Le immagini di fondo sono state girate nella Scott Base in Antartide. Il titolo proviene da John Campbell, lo scrittore di Who goes there (la storia su cui si basa The Thing). Sua madre aveva una sorella gemella identica che lui confondeva con la propria”. (Ronnie Van Hout)
https://en.wikipedia.org/wiki/Ronnie_van_Hout
Sam Hamilton
Apple Pie
2014, Nuova Zelanda, 16mm trasferito in digitale, colore, sonoro, 20 min.
Girato in pellicola Super 16mm a Samoa in Aoteaora Nuova Zelanda e durante una pioggia di meteoriti di 5 giorni filmata in un remoto osservatorio astrofisico sulla cima di una montagna in Nord America con un ampio cast di artisti e performers tra cui l’artista danzatore samoano Capo Ioane Papali'i, la tonalità esperienziale di Apple Pie è descritta da "meravigliosamente poetica e ipnotizzante” fino a “intensa in modo terrificante” ed “epistemologicamente fuori dai binari”.
Modellando la sua architettura strutturale sul sistema solare, Apple Pie è progettato per funzionare anatomicamente come una struttura complessa vivente (come il mondo stesso).
La ‘narrativa’ del film segue una traiettoria disordinata ma vibrante, oscillando tra ancore di significato in mezzo ad un oceano cosmico di potenziale estatico e possibilità, rumore e silenzio, materia, significato e le camere di risonanza del nulla.
https://samhamilton.org/apple-pie/
Jessica Bluck
Horse
2012, Nuova Zelanda, film digitale, colore, sonoro, 11 min.
La Nuova Zelanda nel 1860 era una terra in guerra. Un ragazzo con un cavallo e una pistola diventava presto un soldato.
La storia si ispira ad un incidente avvenuto nel 1869 durante le “Land Wars” (guerre Māori) in Nuova Zelanda, quando un giovane soldato, Michael Noonan, che trasportava dei dispacci militari, fu colpito durante un'imboscata in vista del campo sul Lago Waikaremoana.
https://www.jessbluck.com/
Gavin Hipkins
Erewhon
2014, Nuova Zelanda, film digitale, colore, musica di Rachel Shearer, suoni di Ben Sinclair e Chris Todd, 11 min 52 sec.
Voce narrante: Mia Blake / Editore dei dialoghi: Chris Todd
Girato per due anni in Nuova Zelanda, Australia e India, Erewhon è il primo lungometraggio di Gavin Hipkins ed è un adattamento sperimentale del romanzo Erewhon: or, Over the range di Samuel Butler pubblicato anonimamente nel 1872.
Un anagramma della parola “nowhere” (in nessun luogo), Erewhon è stato descritto come una satira utopica, e le meditazioni poetiche di Butler sulla società industriale ed il colonialismo rimangono una riflessione tempestiva della società contemporanea e delle nostre dipendenze tecnologiche. Facendo appello alle strategie di Butler di inversioni e capovolgimenti del genere film d’essai, Erewhon registra il viaggio del narratore da un allevamento di pecore di Canterbury ad una società immaginaria in cui il vegetarianismo è la legge e le macchine sono bandite per paura che diventino coscienti.
https://www.circuit.org.nz/work/erewhon-trailer
Dean M Roberts
solo performance
entrata libera fino ad esaurimento posti – inizio performance alle ore 21:00
Dean M Roberts è conosciuto come uno dei principali musicisti Aotearoa Neozelandesi nel campo della musica contemporanea, attivo dalla metà degli anni 1990 a oggi. Ha prodotto numerosi album e opere che hanno ricevuto il plauso della critica. Le sue pubblicazioni per le etichette europee Staubgold, Mille Plateaux e le americane Kranky e Erstwhile Records sono fondamentali nella musica sperimentale contemporanea, intrecciando elementi di rock, elettro-acustica, minimalismo e improvvisazione in cicli di canzoni insolitamente coinvolgenti che suonano allo stesso tempo come avant-futuristiche e ossessionantemente antiche, come fantasmi di canti del passato. Dean si è esibito e ha registrato regolarmente con il gruppo Tower Recordings ed ha lavorato in Europa con i musicisti Werner Dafeldecker, Martin Brandlmayr e Chris Abrahams. Ha creato tre album che sono esempi maestosi e senza tempo delle possibilità del suono sperimentale. I suoi insoliti accostamenti di strumentazione, versi ed esperimenti sonori rivelano l’arte del canto come un medium molto suggestivo e altamente sperimentale. Droni e trame oggi spesso ascoltati nella musica popolare ricevono le cure di un compositore d’avanguardia.
Roberts ha una forte connessione con la scena musicale italiana a partire dal 1999 quando la rivista Blow Up ha votato il suo LP 'All Cracked Medias' come primo album dell'anno nei sondaggi della critica, in seguito si è trasferito a Bologna e lì ha lavorato a lungo con i musicisti Valerio Tricoli, Stefano Pilia, Andrea Belfi e Giuseppe Ielasi. Dai primi anni 2000 il suo seguito di pubblico l’ha portato a suonare fino a 60 concerti all'anno in Italia negli anni 2000-2008. Nel 2007 Dean M Roberts ha performato con Giuseppe Ielasi e Nicola Ratti nel programma Speculum Celestiale - Giugno Neoplatonico alla Vigna San Martino Napoli.
Roberts è professore di Studi Critici e Consapevolezza Contestuale in Contemporary Music e Sound Arts presso dbs University di Berlino, Università di St. John e St. Mark’s in Inghilterra ed è partner associato all'Institute of Speculative and Critical Inquiry: Collaborative Experimentation in Sound: Berkeley University in Portogallo.
https://deanrobertsmusic.bandcamp.com/
https://deanroberts.org/