L’E-M ARTS ospita la personale CATTIVE AZIONI di Paolo Berardinelli, che si svolgerà dal 26 marzo al 3 maggio ’02, nella quale saranno esposte una serie di fotografie inedite dove il protagonista, lo stesso artista, suggerisce con ironia una sterminata enciclopedia di istruzioni per attuare innocui dispetti.
Guido Costa, nel testo dell’edizione pubblicata per questa occasione, così descrive il percorso artistico di Berardinelli: “…E' difficile pensare a Paolo Berardinelli come al responsabile di qualche cattiva azione. Lui, così corretto e gentile da esserne piuttosto l'oggetto, la vittima più o meno indifesa. Eppure, ormai da molti anni, di cattive azioni ne va catalogando a decine, come un vero studioso del risentimento, o un fenomenologo del dispetto. Si, perché le sue cattive azioni, più che cattive nel senso pieno del termine, sono acidule, vagamente rancorose e petulanti. Non fanno veramente del male, non umiliano, né offendono nel profondo: semplicemente infastidiscono, creano vergogna, disturbano come un ronzio fastidioso. E colpiscono con le armi più basse che si possano immaginare, con i cascami della corporeità, come la puzza, l'attaccaticcio, la ruvidezza. Sono birichinate di un giovane petulante, o di un vecchio sporcaccione. Insomma, proprio quel genere di scherzi che ti mandano in bestia perché sono stupidi, stupidi e molesti.”