Dialogo metafisico per due mucche di Piero Golia
MMUUU, MUMUU!
Sono pur sempre mucche di arte contemporanea..., sono docili o comunque indocilite. Sembrano animali sacri di un antico tempio, che si affacciano per prendere un po’ d’aria. Sembrano troppe cose insieme, come sempre succede agli oggetti dell’arte contemporanea.
Ma Piero Golia le ha messe lì per impedire di passare, per non permettere a nessuno di essere nella galleria. Si direbbero queste mucche per metà animali da guardia e per l’altra porte blindate. Non è tanto importante nascondere l’arte, quanto piuttosto rendere lo spazio dell’arte un luogo inviolabile o irraggiungibile. Lo spazio dell’arte è lontano, l’artista stesso non è più riconoscibile. Non produce per una rappresentazione in sé stessa chiusa, ma la apre ad una funzione, la crea simbolicamente per farle fare qualcosa come chiudere un accesso. Lo chiude al mondo fisico per aprirlo all’immaginazione, per introdurlo verso un senso nuovo, infinitamente più ricco. L’oggetto artistico diventa una porta chiusa, trasformando lo spazio precluso in mistero, nel suo mistero.
MMUUU, MUMUU!
Lo stesso artista vive la sua labile identità quasi come una non-identità. Del resto Piero si chiedeva, attraverso un suo lavoro passato, cosa caratterizzasse un artista da un non artista: due fototessere, quella di un amico accompagnata dalla sua, con l’emblematica scritta “who’s the artist?” Non c’è più un’identità fisiognomica, un segno esteriore insomma per riconoscere certe differenze, tutto è dietro una pelle uniforme, un velo omogeneo nato dalla voglia di capire con etichette a priori, che nasconde le infinite ricchezze del mondo. Anche l’identificazione di un’opera d’arte da una non-opera d’arte è un fatto sottile e magico, che può nascere soltanto da un avvicinamento umile e libero.
MMUUU, MUMUU!
Dici che anche le mucche non si vedono per intero? ...Sfido, sono incastrate nella porta, da una parte ci sono i visitatori, dall’altra nessuno.
Muuuu, muuuumu!
Si, è vero sono d’accordo con te. La parte migliore è quella che appartiene ad un luogo irraggiungibile, è quella che non si vede, per queste mucche come per qualsiasi cosa in genere.
Maurizio Elettrico