Zzurfreiheit

Zzurfreiheit

Zzurfreiheit di Lionel Palun, Julien Bibard, Jean-Philippe Saulou
expanded cinema performance audio/video/16mm film
2014, Belgio/Francia, 25 min. circa.

Trio iconoclasta che ha origine dai fasci luminosi del proiettore 16mm e del video, Zzurfreiheit lavora per farvi viaggiare attraverso il tempo e lo spazio grazie alle virtù insospettate della retroazione sonora e luminosa. Sviluppando una poetica dell’istante e dell’immediatezza questi tre intervenenti generano dei conflitti delle percezioni, con delle conseguenze contemplative severe per il vostro cervello. Il materiale visuale principale - punti, linee, paesaggi e piante - creato su pellicola 16mm da Julien Bibard, viene reinterpretato in feedback dalle elaborazioni audio e video digitali di Lionel Palun. I suoni della meccanica del proiettore 16mm servono nel frattempo da materie prime alle delicate ed impulsive manipolazioni sonore di Jean-Philippe Saulou. Alla fine, questo viaggio ipnotico ed autofago, attraverso un paesaggio dalle coordinate spazio-tempo instabili, forse vi farà dimenticare, per coloro che ne dubitano ancora, che il cinema sta avvenendo solo su uno schermo.

Museo Nitsch Napoli
Domenica, 14 Giugno, 2015 - 12:23