1927, Germania, 16mm, b/n & colore, no sonoro, 7 min. Ricostruito da William Moritz.
Dopo la collaborazione con il musicista Alexander Laszlo nel 1925, Fischinger ha cominciato a fare le proprie multi-proiezioni astratte a Monaco di Baviera. Una di queste è sopravvissuta, R-1, A Form-Play, che contiene dei modelli di immagini-specchio verticali montate in modo elaborato su riquadri laterali ed un montaggio centrale ugualmente complicato di figure geometriche, simboli cosmici, cera naturale e liquidi melmosi, ed alcuni disegni animati collegati alle immagini. La maggior parte delle scene sono dipinte in vari colori. Nel momento culminante, quando i due proiettori supplementari si accendevano, Fischinger prendeva le strisce colorate originali e le combinava nel Gasparcolor filmstock nel 1933, quando stava facendo le prime prove con il nuovo processo di separazione dei tre-colori. I colori brillanti sono probabilmente più chiari delle cinque proiezioni sovrapposte del 1926/7, ed in effetti probabilmente offrono dei valori alterativi del colore, a causa della differenza fra la sovrapposizione cumulativa della proiezione multipla sullo stesso schermo e la sovrapposizione sottrattiva di tre emulsioni stratificate di pellicola Gasparcolor. In ogni caso, lo stravagante e complesso R-1 di Fischinger resta una manifestazione sorprendente di Cinema integrale e Color Music.
Dr. William Moritz