1994, USA, 16mm, colore, sonoro, 16 min.
Il film di debutto di Sharon Lockhart del 1994 è suddiviso in tre parti. Queste tre parti sono unite nel mostrare la progressione di una devastante malattia della pelle di cui sono affetti due ragazzini di dieci anni; nelle diverse sequenze verrà fuori che il progredire degli stadi della malattia è in realtà determinato da un trucco sapientemente applicato in grado di produrre questi effetti speciali. Girate contro sfondi colorati, la prime sezioni mostrano i ritratti dei due ragazzi introdotti dai precedenti titoli Khalil e Shaun. La terza sezione è una sequenza drammatica basata su una delle ultime scene del film di John Cassavetes A Woman Under the Influence (1974). Lockhart non riproduce la scena alla lettera. Ne arrangia e condensa, invece, diversi momenti in uno, amplificando il tema principale del film - il tentativo di fingere che vada tutto bene. Shaun è presentato con il volto orribilmente sfigurato da pustole e ferite. Le promesse di felicità per il futuro di sua madre risultano alla fine offuscate da cattivi auspici.