Una meditazione sul labirinto, attraverso l'utilizzo di footage trovati e modificati. Una scena dal film di Ken Loach Poor Cow del 1972 è stata ri-filmata sottosopra e mescolata ad immagini televisive di archivio di una lotta tra tori, di cui era stato testimone Ernest Hemingway. Il materiale è stato girato una seconda volta utilizzando vari filtri colorati e fotogrammi graffiati sono stati tinti ed inseriti attentamente in modo da risultare come delle punteggiature violente.
"La lucidità sognante e caduca del labirinto sostiene sé stessa come origine del significato di tutto il movimento dell'esplorazione, senza dubbio da attribuire ampiamente al fatto di vivere in un incubo. In ogni caso il labirinto rappresenta la via di accesso che consente l'unione tra il mondo materiale delle cose e l'universo onirico. La domanda - la cui risposta è una sorta di arco - non è come sei entrato nel labirinto, ma come pensi di uscirne."

dagli appunti della
Faculty of Transient Identity, 1994