2022, Italia, video, colore, sonoro, 67 min.
Dove vanno i vecchi dèi che il mondo ignora? è un lungometraggio girato sull’Etna, che spazia tra il video-saggio, il diario, la finzione, il film scientifico. Il film è diviso in tre parti: “la regione inferiore” in cui corpi titanici sovrumani, come Ciclopi contemporanei, strappano e tagliano massi vulcanici; “la regione del fuoco” dove divinità vagano condannate tra l’interno e l’esterno della Terra, tra le ombre e il fuoco; “la regione deserta” in cui il film si stacca dall’occhio umano per andare nell’ultra-visibile, dentro la cenere, tra i cristalli dentro la roccia, fino al punto estremo.
Ci troviamo di fronte a spazi enigmatici, dove tutto ha a che fare con forze archetipiche e mitiche, sovrumane, attraverso nuovi e antichi rapporti simbolici, dal punto di vista della macchina, della tecnica, degli occhi sovrumani della tecnologia. Lo sguardo è sempre attaccato alla materia del vulcano, lo stesso vale per il sonoro composto da rimodulazioni di frequenze - vibrazioni di rocce basaltiche, sismogrammi, presa diretta di attività intra-craterica ed eruttiva.