2007, Australia, 16mm colore, sonoro, 12 min.
Un trenino giocattolo apparentemente innocente e i suoni minacciosi tratti da un footage d’archivio di un ragazzo-soldato che colpisce un tamburo sono in loop, camuffati e ristampati sulla superficie dello schermo dell’opera. Queste tecniche sono state perfezionate da Winkler in un arco di quarant’anni di cinema sperimentale e riflettono un raffinato equilibrio raggiunto tra il virtuosismo tecnico e la risonanza emotiva.
Drums and Trains è anche segnato dalla ripetizione del suono del ragazzo battente il tamburo così come l’enfatico movimento in avanti del treno giocattolo intensifica e diventa sempre più astratto e disturbato mentre la superficie della pellicola comincia a far bolle e bruciare. I suoni degli spari sono sentiti attraverso il click-clack dei binari del treno mentre la destinazione finale del treno giocattolo si rivela: il campo di sterminio di Auschwitz. I fatidici colpi di tamburo del ragazzo-soldato fanno eco al film di Leni Riefenstahl del 1934, Triumph des Willens (il trionfo della volontà).