Even odd even è l'interpretazione artistica di un'analisi basata sul tempo e sullo spazio di un video-feedback[1] e trasmette una visione interna in un mondo affascinante di complessità spaziale e comportamento dinamico. Un modello pulsante di linee nere e bianche disegna la visione in modo altamente suggestivo. Attraverso i movimenti ritmici di questi codici a barre, la visione, pervasa da un fitto tappeto sonoro, a volte fluisce da un'immagine puzzle in una nuova dimensione spaziale...

Gunnar Landsgesell

Riguarda il centro focale di un video-feedback (1 min. 18 sec.), con un contenuto di immagini in movimento rapido. Per poter apprezzare non soltanto il flusso affascinante delle informazioni ma anche il contenuto e la correlazione più dettagliatamente, il video-feedback è decomposto nelle proprie sezioni essenziali - la successione alternata di pari e dispari, ciascuna della durata di 1/50 di secondo. Separate le une dalle altre, nuovamente ordinate e manipolata la loro velocità, le varie sequenze sono generate e disposte in rapporto al video-feedback originale. Ciò che in apparenza è celato diviene visibile in un processo di esperienza estetica.

[1]Video feedback è una tecnologia conosciuta dalla fine degli anni '60 (Skip Sweeney). Una video-camera è orientata verso uno schermo, a cui è collegata, e registra la luce dello schermo ri-trasmettendo simultaneamente allo schermo. Attraverso questo feedback le immagini astratte diventano reali, possono essere manipolate dalla luce ambientale ed aggiustando i dispositivi di controllo (fuoco, zoom, luminosità, contrasto, ecc.).