2002, Russia, DVD, colore, sonoro, 62 min.
L'antropologa cerca le radici dell'evoluzione umana. Il trauma psicologico infantile, causato dalla morte di suo padre, capitano di un sottomarino durante la seconda guerra mondiale, periodicamente la rende instabile. I fantasmi del passato preistorico e la morte violenta del padre si scontrano nel subconscio della scienziata e portano alla luce un'inaspettata teoria dell'evoluzione umana.
Un film russo di fantascienza con, come fonte ispiratrice improbabile, la ben nota storia di Edgar Allan Poe: Gli omicidi della rue Morgue, nella quale una scimmia è responsabile di un crudele assassinio. Una donna è coinvolta in un'investigazione antropologica nei primi passi evolutivi dalla scimmia all'uomo. La storia del film si svela soprattutto nel suo subconscio. Le spettrali immagini preistoriche della sua indagine e dei ricordi della drammatica morte del padre - che morì quando lei era ancora bambina, quando il sottomarino di cui era il capitano affondò - si mescolano e danno vita ad una alquanto inaspettata teoria dell'evoluzione dell'uomo.