Scape_Time è un incontro, lungo otto minuti, con le fasi successive di un’eccitazione spaziale visualizzate attraverso un mondo che fa da perno in un network altamente dinamico di oggetti sonori e visuali. Le strutture emergenti sono governate dalle regole di comportamento che dispongono la modulazione delle prospettive, il mescolamento delle dimensioni, la propria posizione, la luce e l’ombra, mentre simultaneamente dirigono l’insieme spaziale e timbrale della modulazione delle proprie sonorità. Le nostre installazioni si concentrano sull’auto-strutturazione, sui processi generativi in tempo reale e le nostre performances si focalizzano sulla nostra interazione con questi processi, invece lavorare a Scape_Time ha significato esser capaci di concentrarsi sulla selezione e l’ottimizzazione degli stati rilevanti di un processo e sulla composizione del materiale restituito fuori dal tempo reale. Il software ambientale che ci permette di costruire questi mondi e di descrivere il loro comportamento in uno spazio virtuale è il risultato di una ricerca continua del nostro linguaggio e della narrazione nell’immagine astratta e nel suono.

Scape_Time è stato realizzato con il contributo finanziario di CBK Rotterdam e FondsBKVB