1989-2002, 16 mm, 16 mm, colore, sonoro, 17 min.
L'opera prima di Nino Pezzella Zum Briefkasten presenta già tutti i temi che caratterizzano l'intero percorso artistico del regista-pittore italiano attivo in Germania. I mezzi formali adottati da Pezzella per esprimere le sue ossessioni e le sue emozioni rivelano, in questo suo esordio, il loro lato più acerbo; ma, proprio in virtù di ciò, essi portano sullo schermo un surplus estetico di un'autenticità e un'immediatezza miracolose. Francoforte sul Meno, fine anni '80 dello scorso millennio: Zum Briefkasten (Alla cassetta postale) è una bettola gestita da un italiano nel quartiere della stazione centrale, nei pressi della posta. Il locale cadente e malridotto, come la cinepresa con stoica pietas mostra, è il microcosmo di una comunità multietnica. Il cinema di Nino Pezzella si manifesta sin da questa prima prova come una felice fusione di documento della vita delle persone anonime e creazione estetica autonoma.
Gaetano Biccari