2001, 16 mm, b/n, sonoro, 1 min.
I film di Biesendorfer rappresentano una contemplazione enfatica delle cose che lo circondano. La visione del mondo circostante è sempre riferita a sé stesso e viene rappresentata in maniera solipsistica riuscendo comunque a coinvolgerci nella sua gioia di vivere.
Le sue rappresentazioni sono prive di ironia, egli osserva in maniera distaccata; il film rivolge un breve sguardo al bisogno del film maker di creare: creare cibo in cucina, creare immagini, creare un figlio. Biesendorfer che gioca a golf, sua moglie svestita, suo figlio, brevi scene quotidiane e diverse osservazioni insignificanti non contestuali; egli comprime il tutto in una festa, in un Hot Dog Party durante il quale registra la colonna sonora dello stesso film.