1958, USA, 16mm, colore, sonoro, 10 min.
In origine pittore e scultore, Jim Davis si è interessato alla produzione filmica dopo aver capito che le immagini in movimento gli avrebbero permesso "di comunicare ai suoi colleghi tutto ciò che è nuovo e progressivo nell'esistenza e nel pensiero contemporanei". Egli ha realizzato molti dei suoi films filmando le riflessioni prodotte dai mobiles: strutture fragili che realizzava con fogli di plastica semi-trasparente.