1930, Germania, 16mm, b/n, no sonoro, 6 min.
L'unico film astratto realizzato da Laszlo Moholy-Nagy, questo film è basato sui modelli di luce generati dal suo Modulatore di Luce-Spazio. Era una delle prime sculture cinetiche mai realizzate, consistente di parecchi volumi perforati, una sfera, di oggetti diversamente curvi, coreografati con attenzione in un ciclo di movimenti. Principalmente il film mostra le ombre e le riflessioni della macchina, ed in origine è stato progettato come la sesta ed ultima parte di un film molto più lungo che evoca il nuovo spazio-tempo.