1946, USA, 16mm, b/n, no sonoro, 14 min.
Il film segue silenziosamente il profilo di Rita Christiani mentre entra in un appartamento dove trova Maya Deren immersa nel rituale di svolgere della lana da un telaio. Deren include altre manifestazioni dell’esterno che invade l’interno, con uno strano vento che la circonda e la penetra mentre viene presa dalla consuetudine.
Ritual in Transfigured Time collega il rito del telaio con quello dell’accoglienza sociale. La continuità è stabilita dall’enfasi sui gesti e/o danza durante tutto il film. Questo film silenzioso comincia in un ambiente domestico, si sposta nella scena di una festa e finisce con una danza moderna all’aperto. L’aspetto realistico è continuamente trasportato in un’atmosfera da sogno grazie al ritmo danzante di tutto il film.