1950-57, USA, 16mm, colore, sonoro, 8 min.
Yantra assomiglia ad un'animazione computerizzata ma in realtà è il risultato di quasi dieci anni di disegni e pitture accurate. James Whitney, per realizzare uno scenario che sembra generato dal computer, ha usato diversi metodi complessi, inclusi la solarizzazione, i filtri di colore, le tecniche maschera, gli stampatori ottici, i disegni a mano, le esposizioni multiple e gli effetti specchio. Per la prima volta nella storia del film, Whitney realizzò una musica sintetizzata per la traccia sonora.
James Whitney ha prodotto questo sorprendente capolavoro Yantra perforando strutture a griglia con uno spillo su delle carte 5"x7", ed ancora attraverso questi fori-spillo dipinto su altre carte 5"x7" delle immagini di grande complessità e dinamismo. Yantra è un termine sancrito che significa 'attrezzo' o 'macchina'. Ma non si deve conoscere qualcosa sulle filosofie esoteriche per vedere subito, ed apprezzare, le maestose trasformazioni visive che accadono nel film - dalle delicate luci intermittenti fra fotogrammi di puro bianco e nero senza alcuna immagine, fino ad effervescenti masse di centinaia di punti di luce, ognuno dei quali sembra girare nel proprio circuito
© courtesy Estate of John and James Whitney, USA.