Tension-Suspense: Bucharest, near Piata Universitatii, 24 hours

Tension-Suspense
Tension-Suspense

 

Pensando al famoso lavoro Presque Rien n. 1 del compositore francese Luc Ferrari, pioniere della prima musica concreta, il mio approccio a Tension-Suspense... segue vagamente questo percorso… Un luogo di Bucarest, vicino alla piazza universitaria, è stato scelto per registrare i suoni della città per 24 ore. Questo materiale è stato tagliato in una sequenza al rallentatore di queste 24 ore in questo particolare luogo e periodo dell’anno. Le sequenze, che rappresentano in termini sonori la routine quotidiana di un posto particolare, sono la mia materia grezza che sarà modificata, deformata, mixata ed adattata dal vivo. Tension-Suspense… rappresenta un ritratto sonoro pubblico che sarà “trasportato verso” ed inoltre sarà alterato attraverso (in termini di spazio che diviene filtro) il più riservato e chiuso spazio del cinema/concerto di Napoli. I termini tensione e suspense sono dei concetti tradizionali nell’industria cinematografica e sono considerati equivalenti; la tensione può esser introdotta molto rapidamente, dura poco ed ha a che fare con la sorpresa, mentre la suspense è molto più un concetto temporale legato alla prevedibilità (dello spettatore / ascoltatore).

Note sull’ambiente - Nel mio lavoro con il suono dal vivo (concerti) principalmente utilizzo un set a quattro canali di vecchia scuola perché lo considero il modo più efficace e semplice di comportamento dell’acustica spaziale. Ogni canale riceve un suono differente o una variazione di suoni emessi allo stesso tempo da un altro canale. In opposizione al classico palcoscenico e spazio frontale del pubblico, i quattro altoparlanti sono installati in un quadrato intorno al centro della stanza (che diviene il palcoscenico ideale) ed orientati verso il centro. Il pubblico può muoversi intorno o restare dove vuole, tra il centro ed i quattro altoparlanti.

Bernhard Schreiner