2009, Austria, 35mm su video, colore, musica di Holrich Gelken, 3 min.
Decadente, putrido, in decomposizione, alterato: l’ultimo lavoro di Thomas Draschan, presentato in anteprima a Rotterdam, è una festa visiva, una tempesta di immagini popolare-culturale, un capolavoro che esplode sullo schermo. Questo è puro cinema - nella forma, nel ritmo e nel montaggio.
Immagini digitalizzate ad alta risoluzione formano un rapido flusso di associazioni visive. Un Larg Hadron Collider (acceleratore di particelle) filmico che permette alle immagini di esplodere nella testa dello spettatore. Il micro e macro-cosmo, il sesso e la religione, il vecchio Egitto e l’era spaziale sono giustapposti in questo lavoro 35mm puramente cinematografico. Un metodo ‘teoria del tutto’, prima che la fisica moderna possa fornirne uno.