1999, Germania, Betacam SP/Dvd loop, colore & b/n, sonoro, 8 min. 30 sec.
Why Don’t You Love Me? è dedicato a quella che è certamente la più rilevante delle ossessioni di Hitchcock: travolgenti madri falliche. Come se i postumi dei traumi infantili venissero trasformati in esperienze multimediali, la traccia sonora continua a ripetere la voce di Claude Rains (in Notorious) che chiede aiuto alla madre, così come il ritornello della canzone per bambini in Marnie “Madre, madre, sono malato!”. Nelle immagini, invece, vediamo dei bambini sofferenti che non possono separarsi dalle proprie madri onnipotenti. Cercano di affermarsi a dispetto del criticismo materno e, quando tutte le altre vie di fuga sembrano fallire, si rivolgono a fantasie di matricidio. Ossessionato, il montaggio filmico è imperniato sull’ossessione che Hitchcock non voleva lasciar andare perché è al centro di ogni immagine nell’immaginazione: il volto della madre, misterioso perché confonde il confine tra l’amore e l’odio, tra la sicurezza di sapere che si è protetti e la paura di esser inghiottiti completamente.
Elisabeth Bronfen, I am haunted, but I can’t see by what, Album by Matthias Müller, NBK Berlin 2004