L’opposto del matricidio è chiarito in Bedroom: la prossimità inquietante tra il baciare e l’uccidere. Le eroine di Hitchcock percepiscono il pericolo che risiede nel proprio amore e tuttavia non possono staccarsi dal sogno di una felicità romantica che coltivano da sole nelle proprie camere da letto. Si arrendono agli abbracci, si fanno belle per l’amante adorato, ma guardano oltre quando lui la stringe tra le sue braccia. Poi si difendono dalle sue avances violente; nel sonno, vorrebbero che lui non ci fosse più, ma quando succede, piangono per lui. Nel montaggio di Girardet/Müller, il bacio appassionato conduce perfettamente allo strangolamento. Nell’ultima immagine, il braccio di uno dei corpi scivola lentamente lungo il bordo del letto.

Elisabeth Bronfen, I am haunted, but I can’t see by what, Album by Matthias Müller, NBK Berlin 2004